
Amleto in salsa piccante: il teatro italiano a Ginevra
Dal 13 al 15 giugno, venti interpreti di diverse nazionalità, accomunati dall’amore per il teatro in lingua italiana, saliranno sul palco del Théâtre des Grottes con uno spettacolo originale e sperimentale dal titolo “Amleto in salsa piccante”. In poche ore racconteranno, con leggerezza e profondità, il filo sottile che unisce tradizione e innovazione, solennità e ironia. È questa la formula vincente del laboratorio teatrale promosso da Pont d’Art, associazione culturale con sede a Ginevra che da anni si dedica alla diffusione della lingua e della cultura italiana attraverso le arti sceniche.
Tradizione e innovazione
Il corso – frequentato da un nutrito gruppo di italiani ma anche da francofoni e stranieri innamorati dell’Italia – è molto più di una semplice passione. È un laboratorio creativo, un luogo in cui mettersi alla prova ed esprimersi pienamente, attraverso esercizi di improvvisazione, lavoro sul corpo e sulla voce, ma anche tanti sorrisi e spirito di squadra.

L’esperienza creativa si è sviluppata attorno all’organizzazione dello spettacolo “Amleto in salsa piccante”, commedia brillante e surreale che rilegge il celebre dramma shakespeariano da un punto di vista decisamente inedito: quello dei cuochi. Ambientato interamente in una cucina, lo spettacolo gioca con i personaggi e le trame delle opere di Shakespeare – non solo Amleto, ma anche Macbeth – rivisitandole in chiave grottesca e comica. Non mancano colpi di scena, situazioni assurde, e un’irriverente leggerezza che ha coinvolto attori e presto stregherà anche il pubblico.
Un progetto tutto italiano
Il progetto è stato curato da una coppia di insegnanti molto affiatati, Francesca Bruni e Simone Buffa, che ha seguito il gruppo fin dall’inizio. “Avevamo già in mente l’idea dello spettacolo – raccontano – ma durante la prima fase del laboratorio abbiamo preferito prima osservare le diverse inclinazioni dei partecipanti, per poi allocarli ai singoli ruoli. E così, dopo poco tempo, abbiamo notato che tra persone e personaggi non c’erano più confini.” Un vero esempio di teatro partecipato e inclusivo.
Il laboratorio teatrale di Pont d’Art si conferma così un importante punto di riferimento per la comunità italiana a Ginevra e per tutti coloro che desiderano mantenere un legame con la cultura del nostro Paese. Ma non solo: è anche un esempio virtuoso di unione, dove lingue, prospettive e sensibilità differenti si incontrano e si fondono nel nome dell’arte, condividendo momenti intensi e storie indimenticabili.

Per chi volesse saperne di più, acquistare il biglietto o partecipare ai prossimi corsi, tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’associazione:
🔗 www.associazionepontdart.com/inscena
Laura Alessandrini