
Corsi d’italiano e newsletter: le novità del Consolato a Ginevra
Per noi italiani all’estero è importante poter usufruire dei tanti servizi messi a disposizione dal Consolato d’Italia.
In questo periodo pandemico, i servizi consolari sono gestiti in modalità online, su appuntamento, affiché si possa sempre garantire il massimo rispetto delle distanze sociali e di tutte le altre misure sanitarie in corso.
Un nuovo servizio ha preso da poco il via: si tratta della newsletter informativa. E’ un servizio destinato a tutti gli italiani iscritti all’anagrafe consolare. Ma possono farne richiesta anche coloro che non sono iscritti, inviando una mail a: ginevra.privacy@esteri.it

L’ultima newsletter riguarda l’iscrizione ai corsi di lingua e cultura italiane per l’anno scolastico 2021-22. Il Consolato infatti, organizza ogni anno oltre 200 corsi di lingua italiana destinati a tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria nei tre Cantoni di competenza ossia, Ginevra, Vaud e Vallese.
Le lezioni sono gestite dall’ufficio scuola del consolato e dagli enti gestori di Ginevra e Losanna. I docenti provengono tutti dall’Italia e sono finanziati con il contributo del governo italiano. A chi iscrive i figli viene solo chiesta una piccola quota per il materiale scolastico. I corsi sono importanti perché forniscono ai bambini e ragazzi di origine italiana ma trapiantati in Svizzera di creare un legame con il loro paese di origine, di conoscerne gli aspetti più rilevanti e soprattutto offrono gli strumenti necessari per poter parlare e scrivere correttamente la lingua italiana. Un patrimonio per tutte le famiglie italiane che vivono in Svizzera.
Tutte le informazioni si trovano sul link dedicato del Consolato.

La nuova newsletter del Consolato d’Italia
Inoltre, il Consolato d’Italia è un riferimento fondamentale per i cittadini residenti in Svizzera, poiché orienta e informa riguardo allo stato civile, all’iscrizione all’AIRE, alle richieste di cittadinanza italiana, all’assistenza sanitaria per gli italiani che desiderano recarsi in Svizzera per brevi periodi, per ragioni di studio o lavorativi. Vengono inoltre fornite tutte le informazioni necessarie per viaggiare nell’attuale situazione pandemica.
Uno dei servizi che sta avendo molte richieste è quello per la carta d’identità elettronica italiana. Si tratta di un processo semplice ma diverso da quello del passaporto cartaceo. Il richiedente fa domanda sul portale online, si avvia il processo di verifica e del codice fiscale e segue parallelamente un altro passaggio, sempre su prenotazione, dove il richiedente dovrà farsi prendere le impronte digitali, fare una fotografia e registrare la firma.
Infine, la carta d’identità verrà prodotta direttamente a Roma per poi essere inviata per posta al titolare.
Il prezzo indicativo della carta d’identità elettronica sarà di 25 euro. Mentre per quella cartacea il prezzo si aggirava sui 6 euro, quella elettronica offre maggiori garanzie di sicurezza, poiché ha incorporato un piccolo microchip con il quale viene assicurata la non riproduzione del documento.
Per quel che riguarda i cittadini che hanno subito danni economici a causa della pandemia, il Consolato italiano ha messo disposizione un sussidio in forma di aiuto per ovviare a questa problematica.